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Calaiò-Salernitana, matrimonio costò 316mila euro: Parma pubblica plusvalenza

di
Eugenio Marotta
- 22 Dicembre 2019 alle 18:45

Le 15 presenze (con 2 gol all’attivo, contro Ascoli e Carpi) di Emanuele Calaiò sono costate 316mila euro alla Salernitana. L’ormai ex attaccante il 18 settembre scorso annunciò a sorpresa il ritiro dal calcio giocato – pur avendo ancora un contratto da calciatore fino a giugno 2020 – dopo aver iniziato la corrente stagione agli ordini di Gian Piero Ventura (26′ in Coppa Italia a Lecce, panchine in campionato con Pescara e Cosenza). Oggi è dirigente nel settore giovanile del cavalluccio ma il suo nome compare nel bilancio del Parma, sua penultima società da agonista.

Fabiani e Calaiò durante la conferenza di addio al calcio di tre mesi fa

Nel consuntivo al 30 giugno 2019 del sodalizio ducale, pubblicato sul sito internet gialloblu, emergono infatti i dettagli del passaggio di Calaiò alla Salernitana, effettuato lo scorso 31 gennaio: la società di Lotito e Mezzaroma, stando al documento diramato dagli emiliani, avrebbe infatti sborsato ben 316mila euro per assicurare il trasferimento del 37enne giocatore in Campania. Nella voce crediti del bilancio parmense, inoltre, ve ne sarebbe uno di 181mila euro proprio nei confronti della Salernitana. La stessa cifra che il Parma indica come plusvalenza rispetto alla cessione dell’Arciere, pagato nel 2016 dallo Spezia per una cifra evidentemente vicina ai 135mila euro.

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