Casasola-Verona, brusca frenata ma permanenza in granata resta in bilico: i dettagli

Brusca frenata nella trattativa tra Salernitana ed Hellas Verona per il passaggio di Tiago Casasola alla corte di Fabio Grosso. Il club scaligero, impigliato tra le maglie di rigidi paletti di bilancio e salary cap, non è riuscito ad andare oltre una modesta offerta di prestito con riscatto fissato a cifre lontanissime dalla richiesta della Salernitana. Lotito e Mezzaroma valutano il calciatore tra gli 1,5 e i 2 milioni di euro, Setti ne metteva sul piatto meno della metà. Nulla di fatto, per il momento: l’Hellas ha virato su Faraoni che arriverà dal Crotone in prestito con obbligo di riscatto. Sfuma, a questo punto, la possibilità che Karamoko Cissè possa lasciare il Veneto per vestire il granata. L’attaccante guineano sarebbe stato inserito come contropartita tecnica nell’operazione Casasola, sacrificio che Grosso avrebbe accettato pur di accogliere l’esterno argentino. Resta in piedi l’ipotesi Fabio Eguelfi che la Salernitana potrebbe comunque prendere in caso di partenza di Gigi Vitale. Il mancino di proprietà dell’Atalanta non è considerato una primissima scelta nel ruolo di cursore di fascia sinistra per il quale il management granata sta cercando un profilo più pronto.

Tiago Casasola resta a Salerno… almeno per ora. Il suo futuro infatti resta tutto da decifrare. Non mancano le pretendenti per il difensore cresciuto nel Boca Juniors che ha ancora mercato in B ed Oltremanica. L’entourage del calciatore ha imbastito contatti con Crystal Palace, Aston Villa e soprattutto il Leeds del “Loco” Marcelo Bielsa, club di Championship attualmente al primo posto in classifica. La Salernitana attende proposte concrete sul piano economico, la cessione di Casasola consentirebbe al club di realizzare un’importante plusvalenza. Il mercato è ancora lungo, attese novità nei prossimi giorni.