Connect with us

News

Con Micai niente più sliding doors: la Salernitana è in mani sicure

In questi giorni si stanno sprecando gli elogi per Alessandro Micai, portiere della Salernitana decisivo nelle ultime due partite contro Verona e Cremonese. Il valore del classe ’93 era noto a tutti ma confermarsi sul terreno di gioco non è mai semplice. Micai invece nelle prime sette giornate di campionato e nelle due partite di Coppa Italia contro Rezzato e Virtus Entella ha sempre dato sicurezza al reparto arretrato confermando di essere tra gli estremi difensori più affidabili della categoria.

Andando ad analizzare le squadre dell’era Lotito-Mezzaroma si può affermare con certezza che, per la prima volta dal 2011 ad oggi, la Salernitana può contare su un grande numero uno con la gerarchia dei portieri ben definita. Parendo dalla coppia Iannarilli-Sestito in Serie D fino a quella Radunovic-Adamonis dello scorso anno, in questi anni la Salernitana ha spesso visto cambiare il proprietario della porta.

Basti pensare che lo scorso anno Radunovic ha giocato per 3.173 minuti (affermandosi soprattutto nella seconda metà di stagione) ed Adamonis 817′ con nove presenze all’attivo. L’anno prima ci fu una netta divisione tra girone d’andata e girone di ritorno con Terracciano (2130′) e Gomis (1890′) ad alternarsi tra i pali. Terracciano fu il titolare anche nel campionato 2015/2016 con un minutaggio complessivo di 3150′ mentre il giovane Strakosha, all’esordio tra i professionisti, giocò in totale per 1110′. Ad aver dato più certezze è stato certamente Pier Graziano Gori nella stagione 2014/2015, conclusa con la promozione in B: Ghigo difese i pali per 3478′ mentre Stefano Russo fu chiamato in causa tre volte per un totale di 212′.

L’anno prima Gori arrivò a gennaio subentrando a Iannarilli: quest’ultimo totalizzò quindici presenze (1350′), Gori appena una in meno (1260′). Ianna però fu il protagonista della promozione in Prima Divisione nel campionato 2012/2013 quando a completare il roster dei portieri c’erano Dazzi, Garino e Cavaliere. Quest’anno, considerando anche l’eliminazione dalla Coppa Italia, sembrano esserci tutti i presupposti per assistere ad un monologo tra i pali con Micai pronto a difenderli da autentico protagonista ma con Vannucchi desideroso di ritagliarsi il suo spazio.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News