Connect with us

News

Flamengo e il poco feeling con il nuovo tecnico: dal Brasile le “lodi” a Paulo Sousa

Non bastano le sei vittorie in undici sfide per il tecnico Vitor Pereira del Flamengo. Il portoghese, arrivato il mese scorso alla guida dei rossoneri, ha sì vinto in campionato ma ha perso sfide importanti come la finale della Supercoppa brasiliana contro il Palmeiras, la semifinale del Mondiale per Club contro l’Al-Hilal (solitamente le qualificate alla finale sono una squadra europea e una squadra sudamericana) e il match di andata nella finale di Recopa Sudamericana contro gli ecuadoriani dell’Independiente.

I “meriti” brasiliani a Paulo Sousa

Insomma match importanti e che, quando chiamati in causa, i colori rossoneri hanno fallito. Il Flamengo arriva dalla vittoria in Coppa Brasiliana e dalla Libertadores con la precedente gestione Dorival Junior che prese la panchina dopo l’addio di Paulo Sousa. Anche lì la stampa brasiliana non fu “dolce” accusando il tecnico di Araraquara di una gestione degli allenamenti intensa e di avere poco feeling con i giovani e con i media. Discorso di tutt’altro avviso, invece, la gestione di Paulo Sousa. Nel corso della trasmissione brasiliana Bate Pronto che racconta il campionato verdeoro negli appuntamenti infrasettimanali, il giornalista Mauro Cezar sottolinea come al Flamengo manchi la concentrazione e l’animo oltre che la comunicazione e di come questa gestione tiene “alla larga” la stampa e permette ai calciatori di fare troppa “vita mondana” pagando poi gli scotti sulle sfide di valore mancando quindi del buon gioco. «A questo Flamengo manca la regolarità che potrebbe avere perché non tiene un allenatore anche a causa delle pressioni dei tifosi e di parte dei media che sono negli anni ’70» poi piccola parentesi sul neo tecnico granata ed ex rubro-negro: «Con Paulo Sousa abbiamo visto almeno lanciare qualche giovane che seppur incappando in qualche sconfitta almeno ha consegnato un futuro alla squadra e mi riferisco al portiere Souza, a Nouga ma soprattutto alle stelle Victor Hugo e Matheus Franca che adesso ci invidiano il mondo, per non parlare di Lazaro». Uno spot importante per un’altra squadra, la Salernitana, che vuole costruire qualcosa di importante anche e soprattutto partendo dai giovani e con le note al miele del tecnico portoghese durante la presentazione pre Lazio.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News