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Il Covid fa slittare il Var in serie B. Possibile utilizzo soltanto da metà campionato prossimo

Anche nel prossimo campionato cadetto non ci sarà l’utilizzo del Var. Almeno dall’inizio. Uno dei temi su cui si è discusso oggi nel corso dell’assemblea della Lega B, infatti, è stato proprio l’utilizzazione dell’assistenza artificiale per gli arbitri nella prossima stagione agonistica. “La situazione di crisi determinata dal Covid-19 e le conseguenti problematiche logistiche nella ripresa della stagione hanno determinato l’impossibilità di portare avanti, in questi mesi, il training arbitrale attraverso amichevoli e gare off-line – si legge nel comunicato pubblicato dalla Lega B – E’ stato dunque stabilito che la formazione della classe arbitrale proseguirà nella prossima stagione”. Soltanto dopo potrebbe esserci l’introduzione del Var. A stagione in corso, insomma. In realtà, però, la stessa assemblea ha sottolineato come in questa stagione sia i playoff che i playout vedranno l’utilizzo dell’assistenza artificiale proprio come avvenuto negli spareggi promozione e retrocessione della scorsa annata.

Ad invocare – e sperare – nella presenza del Var in serie cadetta è stato recentemente proprio mister Gian Piero Ventura. Nel post partita del match contro il Pordenone, il trainer granata si era così espresso: “Le decisioni arbitrali bisogna guardarle a menta fredda. Con il Var risolveremo tanti problemi, così non è facile vedere tante cose”, parole che hanno fatto eco a quelle ancora più forti pronunciate dal trainer ligure subito dopo la trasferta di Crotone. “Se ci fosse stato il Var probabilmente avremmo vinto la partita perché il gol di Migliorini sarebbe stato valido e il rigore ci sarebbe stato concesso”. Non solo. Copia-incolla anche quando Ventura è intervenuto nel corso dell’ultimo incontro tra rappresentanti arbitrali e compagini cadette. “In Serie B ho trovato un clima migliorato su tutti i campi e arbitri tecnicamente più preparati – aveva detto il trainer granata – Qualcuno però a volte è poco sereno: con la Var sarebbe aiutato, anche i tifosi protestano meno”. 

A gennaio scorso, invece, fu il presidente di Lega B, Mauro Balata, a pronunciarsi sul Var. Il numero uno della serie cadetta, da sempre sostenitore dell’introduzione del supporto artificiale per gli arbitri, dichiarò: “E’ una grande conquista per la Serie B e non solo. Tutto il calcio italiano beneficerà dell’introduzione del Var in B”. Primo passo per l’introduzione di questo supporto ai direttori di gara anche in serie cadetta è stata la sperimentazione off-line del Var, a partire dalla prima giornata di ritorno della stagione in corso. Questa sorta di “test” ha coinvolto alcune compagini tra cui anche la stessa Salernitana nel derby dello scorso febbraio contro il Benevento. A rovinare tutti i programmi, però, è stato il Coronavirus che non ha permesso ai direttori di gara di poter acquisire un grado di formazione tale da permettere l’utilizzo di tale strumento già dall’inizio della stagione 2020/2021, come si era ipotizzato in questi mesi.

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