“Ho trovato un gruppo già molto attento e coeso. I calciatori si stanno allenando bene. Le strutture, sia albergo che campo, sono ottime. Un contesto importante dove preparare la stagione. Ho parlato con Migliaccio e mi ha riferito di un grande affiatamento in questa nuova Salernitana”. Prime impressioni positive per Maurizio Milan. Nel tardo pomeriggio l’AD della Salernitana ha fatto capolino nel ritiro austriaco, assistendo alla parte finale dell’allenamento.
Intervenuto ai nostri microfoni non si è sottratto alle domande sul calciomercato: “Bisogna svelare un po’ le carte, siamo stati finora criptici. Il ds De Sanctis sta facendo un ottimo lavoro, analizzando moltissimi profili, e si sta concentrando su alcune alternative. Serviranno certamente rinforzi in attaco e a centrocampo. Sta emergendo il nostro DNA, varato insieme al presidente che desiderà una squadra basata sulla valorizzazione dei giovani. Abbiamo puntato anche su uno staff di supporto giovane ma che viene da esperienze importanti. Vogliamo creare un hub che valorizzi talenti, i profili a cui guardiamo hanno un giusto mix esperenza e gioventù, non faccio nomi. La conferma dei campioni che abbiamo è importante. Oggi ho visto la dedizione di Ribery, Fazio e Radovanovic, hanno dato tanto per la salvezza e ora stanno trainando i nuovi innesti. Ho trovato un Botheim già ben integrato e che mastica l’italiano e integrato, ci ha gia promesso 20 gol”.
Mercato, entrate e uscite
Ufficializzato Valencia, la dirigenza lavoro al ritorno di Bonazzoli, come confermato allo stesso Milan: “Valencia ci è stato proposto dall’agente di Ederson, colpendoci fin da subito. Così abbiamo chiesto al direttore di accelerare e di definire tutto. Il ragazzo ha fatto le visite ma deve tornare in Cile per delle pratiche, sarà qui tra circa una settimana. Abbiamo grosse aspettative su di lui, è un grande talento e va coltivato con il giusto tempo. In attacco servirà unaltra punta di peso che possa affiancare Botheim. L’idea è quella di dare al mister una squadra con una rosa definita prima del match di Coppa Italia, con uno o due aggiustamenti da fare in corso d’opera. Serve un dialogo anche con i calciatori in rosa per capire la loro posizione, abbiamo tante alternative e non tratteniamo nessuno controvoglia. Morgan sta facendo un gran lavoro e possiamo affrontare varie soluzioni con molte opzioni. Bonazzoli non è tramontato. È un calciatore che ci ha dato tanto e al quale siamo legati. Abbiamo fatto una proposta che riteniamo giusta. Per le proposte serve tempo per digerirle e analizzarle. Io stesso ho parlato con l’avvocato Romei quarantotto ore fa. Lasciamo riflettere il ragazzo e vediamo cosa succederà. Il ds sta seguendo direttamente la questione e noi siamo in attesa. Bonazzoli certamente non è l’unica ipotesi, abbiamo altre alternative alle quali guardiamo con interesse”.
Spinosa anche la gestione del caso Mikael. L’AD non nasconde poi l’ambizione di fare un colpo ad effetto: “Siamo molto attenti anche alla sosteniblità. Stiamo valutando la situazione di Mikael, deve recuperare la forma e poi va trovata una soluzione alternativa alla Salernitana. Migliaccio mi evidenziava la questione del sovrappeso sull’atleta, lui si sta allenando bene a Salerno. Stiamo costruendo un ottimo puzzle, vediamo cosa uscirà dall’ultimo pezzo, stiamo vagliando più profili giovani e anche attrattivi. Morgan sta facendo un gran lavoro con due ottimi collaboratori, è un grande conoscitore dei talenti”.
La crescita del brand
Chiosa con un appello ai tifosi e un pensiero sul marchio Salernitana: “Il brand e le basi solide per il lungo periodo sono le caratteristiche principali per questo club. I tifosi non devono avere timore, stiamo lavorando per dare frutti importanti nel futuro, anche sulla campagna acquisti. Anche l’organizzazione del ritiro testimonia quello che vogliamo fare. L’ambizione è essere protagonisti e portare la Salernitana fuori di confini. Vogliamo una squadra che ci dia soddisfazioni nel prossimo campionato. Confermarci sarebbe importante. È una sfida per me, per il presidente, per il ds e per l’allenatoore. Abbiamo in comune la voglia di dimostrare che possiamo farcela, puntando sui giovani. La solidità finanziaria c’è. Chiedo alla gente di avere fiducia e di giudicarci nel medio lungo periodo. Le amichevoli e il ritiro saranno il punto di partenza per fare delle riflessioni anche sul mercato”.
20 Aprile alle 09:37
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