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Onestà Di Tacchio: “Lo Spezia ha meritato, dobbiamo crescere. Ventura ci trasmette mentalità”

di
Lorenzo Di Domenico
- 29 Dicembre 2019 alle 17:31

Da titolare inamovibile a prima riserva, l’involuzione di Francesco Di Tacchio è passata anche dall’esplosione di Dziczek. Il capitano della Salernitana ha perso la fascia ma non la voce, è sempre Di Tacchio a metterci la faccia quando le cose non vanno benissimo. Come oggi, per esempio, dove sono usciti fuori i limiti di una Salernitana ancora troppo discontinua. Per Di Tacchio colpa di un “approccio sbagliato”, il gol a freddo ha condizionato la partita. E alla fine del girone d’andata i granata navigano a metà classifica: “Sicuramente non è stata la nostra migliore prestazione, l’approccio non è stato dei migliori e lo Spezia ha meritato questa vittoria – l’onestà di Di Tacchio – Ora ricarichiamo le batterie, pensiamo con l’inizio del nuovo anno a preparare il girone di ritorno. Questa squadra quando deve fare il salto di qualità viene meno, è un fattore su cui lavoriamo: non abbiamo ancora trovato la chiave, ma proveremo a fare meglio nel girone di ritorno”.

Per Di Tacchio il girone d’andata è comunque positivo, anche grazie alle idee di Ventura: “Quello che ci sta trasmettendo il mister è una mentalità vincente, fino a ora non abbiamo trovato la soluzione giusta e dobbiamo cercare di crescere. Nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni con Cicerelli, loro sono passati subito in vantaggio ma si vedeva che non riuscivamo a fare quello che chiedeva il mister. Dobbiamo lavorare su questi aspetti. Io con Dziczek? Lo decide il mister, io mi alleno al massimo e quando vengo chiamato in causa cerco di giocare nel migliore dei modi”.

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