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Salernitana, stop totale: impianti chiusi e allenamenti sospesi fino a data da destinarsi

La Salernitana stoppa tutto. Quello di ieri, con tutte le precauzioni del caso, è stato e rimarrà l’unico allenamento sostenuto in questo periodo di allerta e senza impegni ufficiali. Il club ha sospeso le sedute fino a data da destinarsi (ne era prevista un’altra per domani, dopodiché la squadra avrebbe dovuto effettuare sgambature a giorni alterni), il centro sportivo Mary Rosy rimarrà chiuso e i calciatori resteranno a casa. Quest’ultimi proveranno, magari tramite programmi personalizzato inviato dallo staff atletico, a mantenere una accettabile forma fisica, allenandosi in casa o all’aperto nei limiti normativi. Lo stanno già facendo Lamin Jallow, come postato sui social, correndo in salita nel cortile della sua abitazione, e Patryk Dziczek, allenandosi con la corda in giardino.

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La polemica mediatica innescata dall’Assocalciatori, che ieri con una nota ha accusato di irresponsabilità i club che hanno convocato i giocatori per controlli medici e allenamenti in gruppi ristretti, quindi anche la Salernitana, è stata dunque stroncata sul nascere. La società granata si è attenuta in toto alle norme per il contenimento dell’epidemia, bloccando anche le attività del settore giovanile cinque giorni fa. Ora, ecco lo stop fino a data da destinarsi anche dei grandi.

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