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													 Calcio sì, calcio no. Ripresa dei campionati o meno. Un dubbio, diventato quasi amletico nelle ultime ore in cui la fase 2 post- emergenza Coronavirus inizia a delinearsi sempre più forte e sempre più marcata. In queste linee, rimane una curva (appesa) quella che riguarda lo sport e più strettamente il calcio. In basso, ad attendere e a sperare, non solo gli addetti ai lavori, ma anche i veri e propri protagonisti dello “sport degli italiani”. In questi giorni, sono tantissimi gli appelli, che i calciatori di ogni categoria hanno lanciato a ministri, a società, al Governo stesso. Tra questi l’ex granata Romano Perticone, che ha fatto del suo profilo instagram un vero e proprio canale di informazione e di condivisione, spesso di discussione, in questo periodo di stop forzato. Un’immagine emblematica – pubblicata oggi – dal proprio profilo, rappresenta infatti per il giocatore attualmente in forza al Cittadella un simbolo di speranza, emblema della voglia di ritornare sul rettangolo verde: “Questo c’è, solo questo. In un luogo tra i più remoti della terra, in mezzo al Serengeti, dove abitano gli Hadzabe, tra gli ultimi esseri umani a vivere ancora di raccolta e caccia”, scrive l’ex giocatore della Salernitana, allegando l’immagine di un posto deserto, con degli alberi che fungono da porta di calcio.
Calcio sì, calcio no. Ripresa dei campionati o meno. Un dubbio, diventato quasi amletico nelle ultime ore in cui la fase 2 post- emergenza Coronavirus inizia a delinearsi sempre più forte e sempre più marcata. In queste linee, rimane una curva (appesa) quella che riguarda lo sport e più strettamente il calcio. In basso, ad attendere e a sperare, non solo gli addetti ai lavori, ma anche i veri e propri protagonisti dello “sport degli italiani”. In questi giorni, sono tantissimi gli appelli, che i calciatori di ogni categoria hanno lanciato a ministri, a società, al Governo stesso. Tra questi l’ex granata Romano Perticone, che ha fatto del suo profilo instagram un vero e proprio canale di informazione e di condivisione, spesso di discussione, in questo periodo di stop forzato. Un’immagine emblematica – pubblicata oggi – dal proprio profilo, rappresenta infatti per il giocatore attualmente in forza al Cittadella un simbolo di speranza, emblema della voglia di ritornare sul rettangolo verde: “Questo c’è, solo questo. In un luogo tra i più remoti della terra, in mezzo al Serengeti, dove abitano gli Hadzabe, tra gli ultimi esseri umani a vivere ancora di raccolta e caccia”, scrive l’ex giocatore della Salernitana, allegando l’immagine di un posto deserto, con degli alberi che fungono da porta di calcio.




 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														