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FOTO-VIDEO. Derby Primavera in parità, Salernitana e Benevento si dividono la posta in palio


TABELLINO Salernitana-Benevento (Primavera 2) 1-1

SALERNITANA: De Matteis, Del Mastro, Malafronte (22’ st Serafini), Iervolino, Siena, Perrone, Sfait, Nicoletti, Saponara, Bammacaro (39’ st Okebe), Marsili (18’ st Djabba). A disp. Allocca, Di Stanio, Guerra, Perulli, Mastrocinque, Celia, Esposito, Grasso, G. Fusco. All: L. Fusco.

BENEVENTO: Esposito, Panzarino, De Gennaro, Prisco (39’ st Aronica), Vottari, Veltri, Rossi (12’ st Altamura), Sanogo, Malva, Agnello, Pellegrino (39’ st Manzi). A disp. Bonagura, Marrone, Avolio, Di Martino, Valentino, Di Serio, Szymanski, Pengue, Carriola. All: Scarlato.

Arbitro: Sig. Iannello (Pressato/Cleopazzo).

Marcatori: Siena (S) al 3’ st, Pellegrino (B) al 14’ st. Ammoniti: Del Mastro, Siena e L. Fusco (S), Prisco, Panzarino e Veltri (B). Angoli: 4-2. Recupero: 0’ pt – 4’ st.


Un punto importantissimo per mister Luca Fusco ed i suoi ragazzi. Finisce 1-1 il derby tra Salernitana e Benevento Primavera, di scena al Volpe. I granatini erano passati in vantaggio con Siena a inizio secondo tempo, ma sono stati ripresi dopo dieci minuti da Pellegrino. La formazione dell’ex capitano granata resta nei bassifondi della classifica e sale a quota 9, al penultimo posto, ma può guardare al futuro con un briciolo di ottimismo in più.

Il Benevento prende subito in mano le redini della gara, tenendo molto il possesso palla, ma non riesce a schiacciare la squadra di Fusco, che anzi riesce a ripartire con pericolosità e a impensierire parecchio gli ospiti. Al 7’ Sfait controlla a seguire sul lancio di Perrone e prova il tiro, strozzandolo troppo sul primo palo. Al 13’ ancora Sfait, recupera palla forse con un fallo, poi parte in percussione e serve un buon assist per Marsili sul filo del fuorigioco, uscita tempestiva del portiere che respinge. Unico squillo del primo tempo delle streghe è la punizione di Prisco al 25’, deviata in angolo da De Matteis. Al 33’ altra ripartenza corta dei granata, bel suggerimento di Marsili per Saponara, che prova lo scavetto sull’uscita di Esposito, ma la palla finisce sull’esterno della rete. Subito prima dell’intervallo i padroni di casa vanno vicini al gol con la deviazione di tacco di Malafronte su calcio d’angolo, finita alta.

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La Salernitana trova subito il gol al rientro in campo: al 3’ mischia su calcio d’angolo, ping pong e alla fine è Siena a buttarla dentro. Chance per il raddoppio all’8’ con Bammacaro che ci prova dal limite dopo un buon dialogo, si allunga Esposito e mette in angolo. Al 14’ Perrone non arriva sul lancio per Pellegrino, che mette giù, salta il portiere e deposita in rete per il pareggio. Al 18’ grossa occasione per Saponara, che sguscia via e si invola verso la porta, ma arriva al tiro in maniera scoordinata per il disturbo di un difensore, che tutta la Salernitana chiedeva fosse punito con un calcio di rigore. Reclama un penalty anche il Benevento, con Panzarino che va a terra dopo aver preso la linea di fondo. Lo stesso Panzarino lavora bene al 30’: rientra sul sinistro dopo un controllo elegante, ma non è il suo piede e il tiro finisce largo. Nel finale entrambe le squadre sembrano provate nessuna riesce ad avere la meglio, dopo quattro minuti di recupero finisce quindi 1-1.

I granatini fermano la capolista. Fusco: “Meritavamo la vittoria”

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